L’energia nel ritorno della grande coalizione in Germania 2018

L’energia nel ritorno della grande coalizione in Germania 2018

In Germania torna la grande coalizione. Dopo mesi di negoziati, CDU SPD e CSU hanno firmato l’accordo per un programma condiviso per la prossima legislatura. Abbiamo dato un’occhiata ai punti relativi al programma della grande coalizione 2018 in relazione all’energia.

 

“Nel settore dell’energia vogliamo porre le basi affinché la transizione energetica diventi un driver per maggiore efficienza, innovazione, modernizzazione delle infrastrutture e digitalizzazione nei settori dell’elettricità, riscaldamento, agricoltura e trasporti, senza mettere a rischio la competitività industriale tedesca”. Così inizia il sottocapitolo Energia dell’accordo alla base della grande coalizione firmato lo scorso 7 febbraio.

 

Transizione energetica nel programma della grande coalizione

Primo obiettivo sarà una cooperazione internazionale in modo da utilizzare il ruolo pionieristico della Germania nella transizione energetica in modo da sostenere la competitività e il ruolo delle aziende tedesche.  Le rinnovabili diventano quindi uno dei driver per sostenere sviluppo, occupazione ed export del mercato tedesco. Accordi bilaterali, comunitari o internazionali (G7 e G20) saranno utilizzati per aumentare l’accesso ai mercati delle aziende tedesche e sviluppare la transizione energetica a livello mondiale.

 

Il programma energia grande coalizione Germania 2018:

Il programma operativo della grande coalizione si traduce in alcuni obiettivi e compiti:

  • Riduzione di otto-dieci milioni di tonnellate di CO2 attraverso la realizzazione di 4 Gigawatt di potenza eolica (più 4 offshore) e 4 Gigawatt di fotovoltaico attraverso il meccanismo di aste;
  • Modernizzazione della rete energetica
  • Riforma per oneri uniformi di sistema
  • Ridistribuzione dei costi di rete in modo equo garantendo flessibilità e competitività ai consumatori finali
  • Sostenere gli investimenti nelle reti di distribuzione attraverso una miglior quadro normativo
  • Monitorare l’approvvigionamento e funzionamento dei sistemi di rete anche attraverso stress test in modo da garantire la sostenibilità economica
  • Assicurare lo sviluppo delle energie rinnovabili in relazione ai vincoli paesaggistici e benessere dei residenti
  • Maggiore partecipazione delle comunità e cittadini nei progetti di energia rinnovabile
  • Aumentare la compatibilità tra i settori di riscaldamento, mobilità ed elettricità e le tecnologie di accumulo. La Germania deve tornare il luogo di produzione per le celle di batterie e saranno fornite risorse e strumenti, anche attraverso la realizzazione di un centro di ricerca (Fraunhofer Institute for Storage Technologies) per sviluppare le competenze esistenti e rafforzare la tecnologia dell’idrogeno.
  • Verificare la possibilità di conversione delle centrali elettriche non più utilizzate in centrali di accumulo termico
  • Sviluppare la cogenerazione in modo che possa avere un futuro nel quadro delle transizione energetica
  • Riformare la pianificazione e finanziamento delle infrastrutture energetiche, comprese le esistenti infrastrutture per il gas e calore in modo da migliorare la propria efficienza energetica ed economica
  • Rendere la Germania al centro della infrastrutture per il gas naturale liquefatto (GNL)
  • Studiare un piano “Efficiency First” per ridurre entro il 2050 i consumi energetici del 50%

 

Conclusioni

Secondo gli operatori di settore, ad eccezione dell’ambizioso obiettivo di installazione di 8GW, l’accordo tratta una formulazione generalista degli obiettivi causata principalmente dallo scenario politico post elezioni. Sulla base di questo accordo saranno definiti gli strumenti, i metodi operativi e le politiche di incentivazione che porteranno a raggiungere tali macro-obiettivi. Anche in Germania quindi, firmata la SEN, si aspettano ora i veri interventi per trarre le conclusioni.

https://it.blog.milkthesun.com/fotovoltaico-nel-mondo/transizione-energetica-germania-pioniere

Foto copertina: Flickr / Petteri Sulonen