Finanziamenti impianti fotovoltaici: garanzia dello Stato

Finanziamenti impianti fotovoltaici: garanzia dello Stato

L’operazione spalma incentivi è definitivamente conclusa. Il quadro normativo che ha cambiato lo scenario del mercato fotovoltaico italiano riducendo retroattivamente a partire dal 1° gennaio 2015 le tariffe incentivanti concesse dal GSE con il Conto Energia è da venerdì 23 gennaio completo.

Con la pubblicazione del Decreto del 29 dicembre 2014 in gazzetta ufficiale è stata disposta la garanzia dello Stato per le linee di credito bancario a favore dei proprietari colpiti dal provvedimento spalma incentivi. Per i finanziamenti impianti fotovoltaici sarà lo Stato a garantire in modo diretto, incondizianato ed irrevocabilmente fino all’80% ciascuna linea di credito bancaria a favore di proprietari di impianti fotovoltaici beneficiari della tariffa incentivante.

Il provvedimento era stato a lungo atteso dalle associazioni di settore i cui effetti auspicano una maggiore stabilità da parte degli istituti finanziamenti impianti fotovoltaicibancari nella gestione dei finanziamenti per i proprietari di impianti fotovoltaici. A seguito della riduzione della tariffa, saranno infatti sempre più numerosi i proprietari di impianti che dovranno rivedere le proprie linee di credito attraverso operazioni di rifinanziamento.

Piccoli segnali di sostegno per un settore che nonostante i recenti tagli si conferma in crescita. Secondo i dati Terna relativi allo scorso mese di Dicembre 2014, la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ha raggiunto la soglia del 100 TWh, segnalando un incremento del +6,75% rispetto all’anno precedente. All’interno di questo quadro, il settore fotovoltaico fa segnalare un aumento del 10% a fronte della netta diminuzione dei kWp installati all’interno dell’ultimo conto energia. Come dimostrato dal grafico, in continuo calo si conferma il settore termoelettrico prodotto da fonti fossili nonostante la riduzione del prezzo del barile avvenuta negli ultimi mesi.

Rinnovabili 2014

A sostegno delle rinnovabili, con il fotovoltaico grande escluso, è da segnalare l’intenzione da parte del governo di introdurre entro febbraio nuovi incentivi. Il Ministero dello sviluppo economico, tramite il viceministro De Vincenti, ha annunciato manovre di incentivazione volte ad aumentare l’efficienza degli impianti, senza aumentarne i costi in bolletta. Ancora al vaglio sono le coperture per l’operazione: i fondi saranno garantiti dall’uscita dei vecchi impianti dai meccanismi di incentivazione ma dati precisi non sono stati rilasciati. I segnali di crescita del settore  fotovoltaico si dimostrano quindi un’arma a doppio taglio per l’industria. Secondo il Governo, il mercato fotovoltaico non avrebbe bisogno di ulteriori aiuti per continuare a crescere.. sarà vero?

Fonti: Ecoblog.it, Nextville.it