Gare d’appalto fotovoltaico Germania 2017: incentivi a 6,58€Cent/kWh

Gare d’appalto fotovoltaico Germania 2017: incentivi a 6,58€Cent/kWh

L’Autorità per l’energia tedesca ha pubblicato i risultati della prima gara d’appalto 2017 per installazioni fotovoltaiche in Germania. I risultati denotano un calo delle offerte, nonostante il volume di gara potrebbe sempre raddoppiare.

 

Nella prima gara d’appalto 2017 l’Autorità per l’energia elettrica tedesca ha assegnato attraverso questo meccanismo una potenza complessiva di 200MW suddivisa in 38 impianti fotovoltaici. Nove delle 38 assegnazioni sono andate a impianti su tetto, che non avevano ancora partecipato a questo metodo di assegnazione. “Per il numero delle offerte si sarebbe potuto raddoppiare la potenza assegnata. Il numero delle offerte è ancora soddisfacentemente alto” così Jochen Homann, Presidente dell’Autorità (Bundesnetzagentur).

 

Gare di appalto fotovoltaico: incentivi in calo

In questa sessione il valore medio dei premi alla produzione si è fissato a 6,58 €cent/kWh, testimoniando il progressivo calo negli anni – nell’asta precedente il valore incentivi era di 6,9 €cent/kWh. Il premio più alto è stato assegnato a 6,75 €Cent/kWh, valore anche questo leggermente inferiore rispetto allo scorso anno. L’incentivo più basso è stato invece di 6,00 €Cent/kWh.

Nelle gare di appalto di sperimentazione durante il 2015 i premi assegnati hanno avuto un valore di intervalli tra 9,17 e 8,00 €Cent/kWh. Da allora si è registrata una costante riduzione degli incentivi appaltati generando critiche sulla non redditività dei progetti fotovoltaici assegnati. Le autorità governative hanno invece giustificato questo trend negativo come indicazione sull’efficienza delle gare d’appalto.

Nella gara d’appalto sono state presentate 97 offerte per un volume complessivo di 488MW, superando abbondantemente il tetto massimo assegnabile di 200MW. Solo 9 delle richieste sono state escluse dalla gara poiché in contrasto con i requisiti di ammissibilità.

 

Foto copertina: underworld/shutterstock