I prezzi del ritiro dedicato nel 2014

Molti proprietari di impianti fotovoltaici non conoscono ancora le novità introdotte al sistema del “Ritiro Dedicato” ormai valide dal 1° gennaio 2014. Inserendo i dati dell’impianto nella nostra data room viene ancora indicato il valore della tariffa prevista per la vendita di energia elettrica valida nel 2013. Di circa 8 centesimi€/kWh. Purtroppo il valore di questa tariffa è dimezzato. Ma vediamo come.

Che cos’è il ritiro dedicato? ll ritiro dedicato consiste nella cessione dell’energia elettrica immessa in rete al Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A. (GSE), che provvede a remunerarla, corrispondendo al produttore un prezzo per ogni kWh ritirato.

Fino alla fine del 2013 il Ritiro Dedicato prevedeva:

  • i prezzi minimi garantiti
    • per tutti gli impianti fino a 1 MW,
  • i prezzi zonali orari
    • per tutti gli altri impianti oltre 1 MW,
    • per tutta l’energia elettrica prodotta oltre la soglia dei 2 milioni di kWh dagli impianti fino a 1 MW

A partire da gennaio 2014, la DELIBERA 618/2013/R/EFR DEL 19 DICEMBRE 2013 ha drasticamente modificato i prezzi minimi garantiti per gli impianti fotovoltaici fino ad 1 MW allineando i prezzi minimi garantiti ai costi effettivi di gestione.
Per gli impianti < 1 MW:

  • i nuovi prezzi minimi garantiti verranno applicati limitatamente ai primi 1,5 milioni di kWh annui prodotti,
  • oltre 1,5 milioni di kWh prodotti annualmente si applicano i prezzi zonali di mercato.

Il DECRETO LEGGE “DESTINAZIONE ITALIA” N. 145 DEL 23 DICEMBRE 2013 ha stabilito che a partire dal 2014 i prezzi minimi garantiti nell’ambito del ritiro dedicato “sono pari, per TUTTI gli impianti che accedono ad incentivazioni, al prezzo zonale orario”.

  • prezzi zonali orari
    • per tutti gli impianti fotovoltaici > 100 kWp che godono di incentivi,
  • i prezzi minimi garantiti
    • per tutti gli impianti fotovoltaici < 100 kW.

In definitiva, per riassumere, dalla lettura combinata della Delibera AEEG e dal Decreto “Destinazione Italia” si delinea il seguente quadro normativo:

  • prezzi zonali orari
    • per impianti di potenza superiore a 100 kWp che godono di incentivi,
    • per impianti oltre 1 MW (e comunque con una produzione annua oltre 1,5 kWh) che non godono di incentivi.
  • prezzi minimi garantiti
    • gli impianti fotovoltaici fino a 100 kW che godono di incentivi
    • per impianti fino ad 1MW (e comunque con una produzione annua fino ad 1,5 milioni kWh) che non godono di incentivi

Fonte: Sole24ore