Modello unico e 10 motivi per fotovoltaico domestico

Modello unico e 10 motivi per fotovoltaico domestico

Dopo i tagli agli incentivi e le imposizioni fiscali, le aspettative per il mercato fotovoltaico primario si concentrano principalmente sugli impianti volti all’autoconsumo (SEU) e i piccoli impianti residenziali sotto i 20 kW.  Per favorire tale settore di mercato sopravvissuto alla crisi, è in arrivo il modello unico fotovoltaico domestico per semplificare la realizzazione di impianti solari. ANIE Rinnovabili ha inoltre pubblicato i 10 motivi per installare un impianto fotovoltaico.

 

È significativo che nel 2014 le istallazioni di fotovoltaico siano prevalentemente di dimensioni medio-piccole: circa il 60% della potenza installata è rappresentata da impianti fino a 20 kW – Presidente di ANIE Rinnovabili, Emilio Cremona.

Proprio per favorire tale settore sono state recentemente introdotte due iniziative volte a favorire gli investimenti residenziali: il modello unico per impianti fotovoltaici domestici e il documento “10 vantaggi per realizzare un impianto fotovoltaico” di ANIE Rinnovabili (associazione che raccoglie le imprese costruttrici di componenti e impianti solari).

 

Modello unico per impianti fotovoltaici domestici

AEEG ha approvato il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico volto a semplificare le procedure di realizzazione e connessione di piccoli impianti fotovoltaici tramite un modello unico. Legislatore e Autorità intendono così semplificare la procedura di installazione di un impianto, elimindano tutti gli altri adempimenti fino ad ora richiesti per la messa in funzione di un impianto di piccole dimensioni.

Chi potrà usare il modello unico fotovoltaico domestico?

I criteri per poter utilizzare il modello unico sono:

  • realizzazione presso clienti finali già dotati di punti di prelievo attivi in bassa tensione;
  • potenza non superiore a quella già disponibile in prelievo;
  • potenza nominale non superiore a 20 kW;
  • contestuale richiesta di accesso al regime dello scambio sul posto;
  • realizzazione sui tetti degli edifici;
  • assenza di ulteriori impianti di produzione sullo stesso punto di connessione.

Modello unico fotovoltaico domestico

La prima parte è preliminare alla realizzazione dell’impianto. Dopo aver garantito la propria compatibilità per utilizzare il modello unico, il proprietario dovrà dare mandato al gestore di rete per il caricamento dati sul sistema Gaudì e indicare il codice Iban per l’addebito dei costi di connessione e conguagli dello scambio sul posto.

La seconda parte segue la realizzazione dell’impianto attestando la corretta esecuzione dei lavori di installazione e di presa visione dei contratti che regolano la messa in funzione dell’impianto e di scambio sul posto.

 

I 10 motivi per installare un impianto fotovoltaico

Secondo ANIE Rinnovabili non c’è solo la detrazione fiscale al 50% per le nuove installazioni ma 9 altri vantaggi per installare un impianto fotovoltaico sul proprio tetto di casa. Ecco le 10 ragioni da considerare:

  1. Aumento del valore dell’immobile
  2. Investimento alla portata di tutti grazie al calo dei costi per costruire un impianto fotovoltaico rispetto ad alcuni anni fa
  3. Detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute valida fino al 31/12/2015
  4. Spese di realizzazione ammortizzabili in 5 anni
  5. Risparmio in bolletta: da acquirente a venditore di energia
  6. Autoconsumo: è possibile consumare l’energia prodotta durante il giorno e immagazzinare con sistemi di accumulo l’eccesso da utilizzare durante le ore notturne
  7. Costi fissi di manutenzione minimi
  8. Investimento che aiuta l’ambiente
  9. Investimento che aiuta il Made in Italy
  10. Investimento che aiuta ad ingrandire il parco fotovoltaico italiano, ad oggi terzo al mondo dopo Germania e Cina.

Per maggiori dettagli è possibile consultare il decalogo di ANIE Rinnovabili: 10 motivi per installare un impianto fotovoltaico.