Tempistiche verifiche inverter e sistemi di accumulo: norme CEI 0-16 0-21

Tempistiche verifiche inverter e sistemi di accumulo: norme CEI 0-16 0-21

Con la pubblicazione della Delibera AEEG 786/2016 lo scorso 22 dicembre 2016, l’AEEG ha definito tempistiche e linee guida per la conformità degli inverter di impianti fotovoltaici connessi in rete di bassa e media tensione e l’installazione di sistemi di accumulo (norme CEI 0-16 0-21). Vengono inoltre definite i test necessari per garantire che tali sistemi di accumulo non pregiudichino la sicurezza della rete.

Questa delibera rimanda alla Variante V2 alla Norme CEI 0-16 e CEI 0-21 pubblicate nel corso del 2016 dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI). La Delibera 786 copre un vuoto normativo che aveva interessato gli impianti fotovoltaici in funzione. Per gli impianti ex-novo erano state stabilite tempistiche e protocolli per verificare la conformità degli inverter, per gli impianti già allacciati pendeva una disposizione in materia.

 

Delibera AEEG tempistiche verifiche inverter

L’autorità dell’energia, con la Delibera AEEG 786/2016 del 22 dicembre 2016 all’art 2, stabilisce le tempistiche per l’effettuazione delle verifiche periodiche sui sistemi di protezione di interfaccia (cd. inverter) di cui alle norme CEI 0-16 0-21 , da effettuare con cassetta prova relè:

a) nel caso di impianti entrati in esercizio dall’1 agosto 2016: entro 5 anni dalla data di entrata in esercizio;

b) nel caso di impianti entrati in esercizio dall’1 luglio 2012 fino al 31 luglio 2016, entro l’ultima data tra:
– 31 marzo 2018;
– 5 anni dalla data di entrata in esercizio;
– 5 anni dalla precedente verifica documentata, effettuata prima dell’entrata in vigore della deliberazione;

c) nel caso di impianti entrati in esercizio dall’1 gennaio 2010 fino al 30 giugno 2012, entro l’ultima data tra:
– 31 dicembre 2017;
– 5 anni dalla precedente verifica documentata, effettuata prima dell’entrata in vigore della deliberazione;

d) nel caso di impianti entrati in esercizio fino al 31 dicembre 2009, entro l’ultima data tra:
– 30 settembre 2017;
– 5 anni dalla precedente verifica documentata, effettuata prima dell’entrata in vigore della deliberazione.

Qualora i soggetti interessati non effettuino le verifiche un mese dal ricevimento del sollecito, il gestore di rete ne darà comunicazione al GSE che provvede a sospendere l’erogazione degli incentivi qualora previsti e le convenzioni di scambio sul posto e di ritiro dedicato ove presenti.

Contatta Milk the Sun alla pagina Manutenzione Tecnica per maggiori informazioni. I nostri partner O&M possono procedere con la messa in regola, o fornire una consulenza adhoc per il tuo impianto fovoltaico.

 

Variante V2 alla Norma CEI 0-16 – sistemi di accumulo

Con la Variante V2 alla Norma CEI 0-16 si è proceduto a:

  • Introdurre precisazioni in merito alla definizione di “sistemi di accumulo”, in coerenza con quanto previsto dalla deliberazione 574/2014/R/eel;
  • Precisare alcuni dettagli tecnici e alcuni schemi relativi al posizionamento delle apparecchiature di misura nel caso di sistemi di accumulo;
  • Introdurre lo schema standard del regolamento di esercizio, affinché sia analogo per tutte le imprese distributrici (Allegato U). Tale schema di regolamento prevede, altresì, l’obbligatorietà delle verifiche iniziali in fase di entrata in esercizio e delle verifiche periodiche quinquennali sui sistemi di protezione al fine di garantirne la continua rispondenza ai requisiti previsti;
  • Definire alcune regolazioni del sistema di protezione dei gruppi generatori (Allegato Z).

 

Nuova edizione della Norma CEI 0-21 – sistemi di accumulo

Con la nuova edizione della Norma CEI 0-21 si è proceduto a:

  • Introdurre precisazioni in merito alla definizione di “sistemi di accumulo”, in coerenza con quanto previsto dalla deliberazione 574/2014/R/eel;
  • Allineare la Norma CEI 0-21 alle disposizioni previste dalla Norma europea CEI EN 50438; ciò, tra l’altro, comporta l’estensione del campo di applicazione delle disposizioni previste per gli utenti attivi anche agli impianti di produzione con potenza nominale inferiore a 1 kW;
  • Aggiornare le prescrizioni relative agli inverter e ai sistemi di protezione di interfaccia;
  • Definire i protocolli di test direttamente applicabili ai sistemi di accumulo e le specifiche per l’esecuzione delle prove (Allegato B bis);
  • Aggiornare lo schema standard del regolamento di esercizio, comprensivo delle verifiche periodiche dei sistemi di protezione (Allegato G).

 

Foto copertina: Shutterstock / Marius Neacsa