Energia solare in Francia

La Francia, come quasi tutti gli altri Paesi europei, ha conosciuto negli ultimi anni un’enorme crescita delle installazioni di impianti fotovoltaici sul suo territorio. Secondo le stime del ministero dell’ecologia la potenza totale degli impianti fotovoltaici installati era nel 2008 di 81 MWp. La crescita è stata tanto notevole da arrivare nel 2009 a 261 MWp e nel 2010 a 1025 MWp. Parigi sta insomma mettendo in pratica con successo gli obiettivi del Grenelle de l’Environnement che prevedevano il raggiungimento di 1100 MWp installati per la fine del 2012 e di 5400 MWp entro il 2020. Questa crescita del settore del fotovoltaico ha però portato nel Paese alcuni problemi perché il suo sviluppo è stato relativamente incontrollato.

Il ritmo di crescita del settore è stato troppo elevato per essere sostenibile in lunga durata. Malgrado la riduzione delle tariffe d’acquisto avvenuta nel gennaio e nel settembre 2010, il primo ministro francese nel dicembre 2010 ha ritenuto opportuno sospendere, per una durata di tre mesi, il meccanismo di incentivo per gli impianti fotovoltaici superiori a 3 kWp e una sospensione dei progetti in attesa della connessione alla rete (fonte: EPIA). Le nuove condizioni sono state dettate il 5 marzo 2011 con un decreto pubblicato nella gazzetta ufficiale francese.

Con la nuova legge gli incentivi si applicano per impianti che vengono allacciati alla rete dal 1 luglio al 30 settembre del 2011. Le installazioni fino a 100 kWp subiscono così una riduzione degli incentivi del 20% che differisce altresì a seconda del tipo di impianto. I piccoli impianti su edificio possono contare su una tariffa fissa e gli importi stabiliti a marzo e in vigore da luglio arrivano fino a oltre 0,42€/kWh per gli impianti con potenza minore.

Le difficoltà maggiori nel settore concernono pertanto gli impianti medio-grandi. Ai pannelli solari dai 100 ai 200 kWp costruiti su edificio, a quelli sopra i 250 kWp e a quelli su terreno non viene garantito l’accesso automatico a una tariffa fissa. Gli incentivi e i permessi per questa categoria di impianti verranno stabiliti tramite un meccanismo di aste o gare d’appalto.

Potete trovare le tariffe del Conto Energia francese qui.

Ecco schematicamente le tariffe in vigore dal 01.10.2011 al 31.12.2011:

  • Impianti integrati su abitazione fino a 9 kWp: 0,406€/kWh; da 9 a 36 kWp: 0,355€/kWh
  • Impianti integrati su strutture sanitarie o scolastiche fino a 36 kWp: 0,332€/kWh
  • Altre costruzioni integrate fino a 36 kWp: 0,248€/kWh; da 36kWp a 100kWp: 0,236 kWh
  • Impianti su terreno fino a 36 kWp: 0,274€/kWh; fino a 100 kWp: 0,261€/kWh
  • Tutti gli altri impianti fino a 12MWp: 0,113€/kWh

Le nuove installazioni veranno limitate da tetti di potenza. Dal 2011 è previsto un tetto massimo di 500MWp all’anno e un meccanismo di riduzioni progressive delle tariffe incentivanti per cui ogni tre mesi vengono operati tagli aggiuntivi se nel trimestre precedente si è superata la soglia di 25 MWp di nuove installazioni.