Smaltimento pannelli fotovoltaici: come funziona e quanto costa?

Smaltimento pannelli fotovoltaici: come funziona e quanto costa?

Dopo anni di installazione per alcuni impianti fotovoltaici si avvicina l’ora di pensare allo smaltimento e riciclo dei pannelli solari. A tal fine il GSE ha elaborato le Istruzioni operative per la gestione e lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici incentivati, ai sensi dell’art. 40 D.lgs. 49/2014. Cosa prevede la normativa sui RAEE e quali sono le modalità e i costi per lo smaltimento a fine ciclo.

Secondo il  Decreto Legislativo. n. 49/2014, “Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche”, i pannelli fotovoltaici rientrano nella categoria RAEE.

 

Cosa sono i RAEE?

I RAEE sono i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, tra i quali rientrano anche i pannelli fotovoltaici a fine ciclo di vita. Il loro smaltimento deve seguire determinate procedure, in modo che sia “ambientalmente compatibile”. La normativa distingue a seconda della potenza:

  • RAEE “domestici”: rifiuti cioè originati da pannelli fotovoltaici installati in impianti di potenza nominale inferiore a 10 kW;
  • RAEE “professionali”: i rifiuti derivanti da pannelli fotovoltaici installati in impianti di potenza nominale superiore o uguale a 10 kW.

 

Modalità di smaltimento dei pannelli fotovoltaici

I RAEE fotovoltaici domestici a fine ciclo devono essere conferiti dal Soggetto Responsabile ad un Centro di Raccolta, identificabile consultando il sito istituzionale del Centro di Coordinamento RAEE. Il finanziamento dei RAEE fotovoltaici domestici conferiti ai Centri di Raccolta, nonché delle operazioni di recupero e di smaltimento “ambientalmente compatibile” dei medesimi, è a carico dei produttori presenti sul mercato nello stesso anno in cui si verificano i rispettivi costi. Per il proprietario dell’impianto l’operazione è quindi gratuita.

I RAEE fotovoltaici professionali devono essere conferiti dal Soggetto Responsabile – per il tramite di un sistema individuale, collettivo, di soggetti autorizzati per la gestione dei codici CER o di un trasportatore – ad un Impianto di trattamento autorizzato. Il costo delle operazioni di smaltimento grava, per gli impianti entrati in esercizio prima del 12 aprile 2014, sul produttore in caso di sostituzione e sul proprietario in tutti gli altri casi. Successivamente a tale data, il costo è a carico del produttore.

Attenzione! In caso di pannelli incentivati, il GSE trattiene una parte dell’incentivo a titolo cautelativo, in previsione dello smaltimento futuro dei pannelli solari. Vediamo nel dettaglio come funziona.

 

Smaltimento di impianti fotovoltaici incentivati

Per gli impianti incentivati in I, II e III Conto Energia è previsto un meccanismo di garanzia per il corretto smaltimento dei pannelli fotovoltaici. Il GSE, al quindicesimo anno di erogazione dell’incentivo (per i RAEE domestici) o in modo frazionato a partire dall’undicesimo anno di incentivazione (per i RAEE professionali), trattiene una quota a copertura dei costi di recupero e smaltimento dei rifiuti prodotti dai pannelli. Accertato il corretto smaltimento dei moduli secondo la normativa RAEE, il Gestore provvede a restituire al proprietario l’importo trattenuto.

Impianti del IV e V Conto Energia entrati in funzione dopo il 01/07/2012, e quelli non integrati con caratteristiche innovative “BIPV” né con tecnologia a concentrazione, sempre del IV e V Conto Energia, sono esclusi dal meccanismo di prelievo GSE, in quanto hanno già aderito ad un Sistema collettivo/Consorzio che garantisce il corretto recupero e riciclo dei pannelli (v. Disciplinare Tecnico GSE). Per tali impianti il GSE non trattiene una quota per il corretto smaltimento, in quanto ha provveduto a verificare la preventiva iscrizione dei pannelli, presso uno dei Sistemi/Consorzi ritenuti idonei. Resta fermo comunque l’obbligo in capo al Soggetto Responsabile di trasmettere al GSE, entro 6 mesi dalla consegna del RAEE al Sistema collettivo, la Dichiarazione di Avvenuta Consegna del RAEE e la documentazione relativa allo smaltimento resa disponibile dal Consorzio di riferimento.

 

Definizione e modalità di restituzione della quota trattenuta dal GSE

La quota trattenuta dal GSE, finalizzata a garantire la completa copertura dei costi di gestione prevista per l’operazione di smaltimento dei moduli fotovoltaici a fine vita, è determinata sulla base dei costi medi di adesione ai Consorzi e della stima dei costi imputabili alle attività di ritiro, trasporto, trattamento adeguato, recupero e smaltimento del RAEE fotovoltaico. Tale quota è pari a:

  • 12 €/pannello per i RAEE fotovoltaici domestici;
  • 10 €/pannello per i RAEE fotovoltaici professionali.

Il GSE si riserva di aggiornare, ove necessario, il valore della quota trattenuta, monitorando l’evoluzione del mercato.

Il proprietario dell’impianto, entro 6 mesi dalla consegna dei RAEE per il recupero e lo smaltimento, deve inviare al GSE la Dichiarazione di Avvenuta Consegna firmata dal responsabile del Centro di Raccolta/Impianto di trattamento. Entro 180 giorni dalla presentazione della documentazione comprovante gli avvenuti adempimenti in carico al Soggetto Responsabile, il GSE provvede a restituire in un’unica soluzione la quota trattenuta.

In caso di RAEE fotovoltaico professionale, il proprietario può chiedere al GSE la completa gestione delle operazioni di recupero e smaltimento dei pannelli incentivati, rinunciando alla quota di incentivo trattenuta. Si precisa che il GSE non agisce come operatore di mercato, ma garantisce il rispetto delle operazioni di smaltimento, utilizzando la quota trattenuta al proprietario dell’impianto fotovoltaico. Le eventuali spese aggiuntive rispetto alla quota nella disponibilità del GSE sono a carico del proprietario. Entro 180 giorni dalla ricezione di tale richiesta, il GSE contatta il Soggetto Responsabile per comunicare le modalità secondo le quali si procederà a effettuare tutte le operazioni necessarie all’espletamento degli obblighi previsti dalla normativa.

 

Modalità di comunicazione con il GSE

Nell’applicativo informatico “Gestione componenti di impianto e quote RAEE”, reso disponibile dal GSE sul proprio sito istituzionale, il Soggetto Responsabile può visualizzare:

  • i principali dati tecnici dell’impianto;
  • il numero totale e le principali informazioni dei pannelli fotovoltaici riconducibili allo specifico impianto;
  • gli stati e le date caratteristiche dei singoli moduli fotovoltaici, per identificare l’intero ciclo di vita degli stessi;
  • il valore delle quote a garanzia trattenute nel corso degli anni ovvero in corso di trattenimento.

Si ribadisce che le quote a garanzia saranno restituite al Soggetto Responsabile in occasione della dismissione dell’intero impianto.

Alle Istruzioni operative per la gestione e lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici incentivati sono, inoltre, allegati i facsimili della dichiarazione di avvenuta consegna del RAEE derivante da pannello fotovoltaico incentivato e della richiesta di intervento al GSE per la completa gestione dei rifiuti derivanti da pannelli fotovoltaici.

Link utili:

 

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