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Milk the Sun sarà presente all‘Intersolar Europe 2013

Milk the Sun GmbH quest’anno sarà di nuovo presente come espositore quando la fiera Intersolar Europe di Monaco aprirà le sue porte dal 19 al 21 giugno a più di 1.200 espositori. Potrete trovare la piattaforma di mercato online per impianti e progetti fotovoltaici www.milkthesun.com nel padiglione B2 allo stand 170N.

„L’Intersolar è la più importante fiera per l’industria solare. Non vediamo l’ora di incontrare i molti visitatori internazionali e qualificati che la frequentano. In un momento particolarmente difficile per l’industria solare ci rendiamo conto che questo settore ha bisogno di servizi come milkthesun.com che permettono un commercio diretto e efficace. Fondamentale per noi è sia essere presenti nei mercati solari europei esistenti, ma anche aprirci ai mercati emergenti quali America del Nord, America Latina, Medio Oriente e Asia “, riferisce il CEO Felix Krause.

Il lancio ufficiale della piattaforma per impianti e servizi fotovoltaici era avvenuto proprio in occasione dell‘Intersolar 2012 durante il quale Milk the Sun occupò per la prima volta uno Stand alla fiera e poté presentare la propria piattaforma di mercato ad un vasto pubblico interessato. Il portale con la sua gamma di servizi per il fotovoltaico fu accolto con entusiasmo dai visitatori. Quest’anno all‘Intersolar Milk the Sun presenterà una serie di nuovi prodotti e innovazioni, ampliando così la sua offerta.

Il fotovoltaico come investimento – L’esempio di Cipro

La crisi bancaria globale ha causato molte incertezze negli investitori. È venuta a mancare la fiducia nelle banche europee, danneggiate da notizie di speculazioni e crediti in sofferenza. Gli investitori, alla ricerca di alternative sicure e  redditizie per i propri capitali, iniziano a considerare gli impianti da fonti rinnovabili sempre più come una possibilità grazie al loro basso profilo di rischio e ai sicuri rendimenti.

Milk the Sun, la piattaforma di mercato online per impianti fotovoltaici, ha preso atto che il numero di investitori che non considera più sicuro il tradizionale deposito bancario e prende in considerazione opportunità di investimento alternative è in sensibile aumento.

Dall’inizio del mese scorso su www.milkthesun.com si sono registrati molti più potenziali acquirenti, riporta il CEO Felix Krause e associa questo alla notizia del pacchetto di salvataggio per l’isola di Cipro: “L’Unione Europea ha deciso un prelievo forzato sui conti dei risparmiatori più abbienti. Alcuni politici europei sembrano non escludere questa come una possibilità attuabile in altri Stati. Così se i risparmi nelle banche non sono più sicuri, gli investitori cercano alternative e il fotovoltaico appare come un’opzione sicura a lungo termine.”

Nonostante i bassi incentivi gli impianti fotovoltaici danno ancora la possibilità di ottenere rendimenti superiori a depositi bancari, titoli di Stato e immobili. Con la garanzia degli incentivi statali gli impianti fotovoltaici sono considerati investimenti estremamente sicuri che giovano di vantaggi fiscali e facilitano il trasferimento dei beni nel corso di generazioni.

Qualche settimana fa a Milk the Sun si è fatto vivo un cliente alla ricerca di opzioni di investimento per i suoi risparmi. Inizialmente non aveva pensato ad un investimento nel fotovoltaico, ma grazie a letture su riviste di settore e ricerche su Internet è venuto a conoscenza di questa possibilità. Nel frattempo, l’investitore ha ampliato il proprio portafoglio di investimenti e ora ha un impianto fotovoltaico nel Baden-Württemberg, con una capacità di 340 kWp.

Con la decisione di coinvolgere gli investitori privati al piano di salvataggio di Cipro, l’Unione Europea ha creato un precedente che potrebbe cambiare il mercato degli investimenti, sia a breve che lungo termine. Non appare strano che questa decisione dell’UE venga interpretata da molti come un segnale dell’insicurezza dei depositi bancari e che quindi ci si orienti su possibili alternative.

In Mauritania è stato costruito il più grande impianto fotovoltaico d’Africa

Giovedi scorso a Nouakchott, capitale della Repubblica islamica di Mauritania è stato messo in funzione il più grande impianto fotovoltaico africano. Il progetto da 32 milioni di dollari, con una capacità di 15 MW, è il primo grande impianto di energia solare in Africa e coprirà fino al dieci per cento del fabbisogno di elettricità della Mauritania. La centrale è stata costruita da Masdar, un’impresa di Abu Dhabi specializzata nelle energie rinnovabili.

Sonne für PV gibt es in den meisten afrikanischen Ländern reichlich ©iStockphoto.com

L’impianto è composto da 29.826 moduli a film sottile e impedisce l’emissione di oltre 21.200 tonnellate di anidride carbonica all’anno. I moduli fotovoltaici non sono montati su cemento, ma speronati nel terreno, riducendo così l’impronta di CO2 e dei costi del progetto

Il problema delle risorse in Mauritania

La rete elettrica in Mauritania, che finora è stata fornita principalmente da generatori diesel molto costosi, ha attualmente ha una capacità installata di soli 144 MW, con conseguente grave carenza nella fornitura dell’energia elettrica. La costruzione di un grande impianto solare contribuirà in futuro a garantire l’approvvigionamento energetico e di soddisfare il fabbisogno di circa 10.000 abitazioni, riporta Masdar in un comunicato. La domanda di energia elettrica della Mauritania aumenta ogni anno di circa il dodici per cento.

Il presidente della Mauritania, Mohamed Ould Abdel Aziz, ha detto durante l’inaugurazione dell’impianto, a cui anche i rappresentanti dell’International Renewable Energy Association (IRENA) hanno preso parte: “Questo nuovo impianto non solo permette di produrre energia indispensabile per la nostra popolazione, ma dimostra anche che l’energia rinnovabile può svolgere un ruolo cruciale nello sviluppo del nostro Paese”, Sultan Ahmed Al Jaber, CEO di Masdar, ha detto:” Si prevede che la domanda di energia raddoppierà entro il 2030. L’energia rinnovabile avrà un ruolo importante, soprattutto nei paesi in cui attualmente la domanda supera l’offerta.“

La Mauritania ha un potenziale sufficiente a soddisfare le esigenze di energia elettrica del Paese attraverso le energie rinnovabili.

La costruzione del nuovo impianto di energia solare non è il primo tentativo di utilizzare le potenzialità solari dell’Africa. Nel 2012 la società britannica Blue Energy ha annunciato che costruirà un parco di 115 MW che soddisferà il fabbisogno di più di 100.000 case in Ghana. Un altro di questi progetti è stato lanciato a marzo in Egitto; il progetto mira a contrastare i problemi di fabbisogno elettrico del Paese tramite una centrale elettrica da 140MW.

Fonte: Ventures-Africa.com

Su Milk the Sun si avvicina la grid parity

Ormai abbiamo preso a considerare il nostro portale per impianti e progetti fotovoltaici come uno specchio del mercato internazionale, che non solo riflette le tendenze del mercato, ma spesso le anticipa.

Ultimamente, con nostro grande piacere, arrivano sempre più spesso richieste da parte di investitori interessati alla realizzazione di impianti in grid parity in Italia. Finalmente, diciamo noi, perché dopo questi lunghi mesi di incertezza e scoraggiamento nel settore fotovoltaico italiano, ci sembrava giusto e doveroso che l’industria ritornasse a muoversi.

Del resto ci avrebbe stupito che proprio l’Italia, il secondo mercato mondiale per potenza installata, il Paese del sole, con una media di irraggiamento di 1400 kWh/m2 non ce l’avrebbe fatta a rialzarsi anche dal lato della progettazione di nuovi impianti.

C’è solo bisogno di un cambiamento di approccio. La mancanza di sicurezza degli incentivi statali scoraggia in prima istanza i piccoli investitori, ma considerate tutte le possibilità produttive italiane, il nostro Paese ha già tutte le potenzialità per proporre la vendita dell’energia sul mercato a prezzi competitivi. I pionieri della grid parity saranno certamente le grandi aziende con un grande capitale che sono pronte ad investire in primo luogo in Sud Italia. In Sicilia, ad esempio, l’elettricità ha un costo più elevato rispetto al continente e la costruzione di grandi impianti, lo sviluppo dell’energia solare, insieme ad una normativa chiara che regoli la vendita dell’energia elettrica, potrebbe essere un efficace motore di sviluppo anche per le aziende locali.

I proprietari di progetti in Sud Italia che intendono venderli possono proporli su Milk the Sun.

CeBIT 2013: Milk the Sun presenta il proprio mercato internazionale per il fotovoltaico

Quando il CeBIT il 5 Marzo ad Hannover aprirà le sue porte, anche Milk the Sun vi sarà presente. Allo stand D30 del padiglione 16 nello spazio fiera di Hannover l’azienda berlinese presenterà ai numerosi visitatori e partecipanti della mostra il proprio mercato online internazionale per impianti e progetti fotovoltaici.

 

Il CeBIT è la più grande fiera al mondo per la tecnologia dell’informazione e quest’anno ad Hannover sono attesi più di 300.000 i visitatori. Il CeBIT offre quindi un’eccellente opportunità per milkthesun.com per promuovere i propri servizi. Il CEO Felix Krause a questo proposito: “In occasione del CeBIT, saremo in grado di mostrare ad un pubblico internazionale come grazie al nostro servizio si possano ridurre notevolmente i costi di transazione relativi ad impianti o progetti fotovoltaici “.

 

Oltre che al CeBIT quest’anno nel mese di giugno Milk the Sun sarà anche all’Intersolar Europe (Stand B2 170 N).

 

 

Calcola il valore di vendita per impianti fotovoltaici

È un’assoluta novità nel settore del fotovoltaico questo calcolatore del valore di vendita di impianti allacciati. I proprietari di impianti che desiderano conoscerne il prezzo netto di vendita possono liberamente accedere al servizio online. Lo strumento di calcolo è applicabile a tutti i Paesi e include diversi parametri come la data di allaccio dell’impianto, il periodo di connessione alla rete elettrica e la quantità di energia prodotta per l’autoconsumo. Il calcolo suggerisce il prezzo dell’impianto per un periodo preciso previsto per la vendita e la rendita che il potenziale acquirente potrebbe avere da quel determinato impianto. Il calcolatore è un prodotto della collaborazione dalle aziende berlinesi Milk the Sun e Solarpraxis.

“Chi ha intenzione di vendere il proprio impianto solare dopo alcuni anni dalla sua messa in funzione ha spesso difficoltà a stabilire un prezzo di rivendita”, dice Felix Krause, direttore generale di Milk the Sun GmbH “Sono molti i fattori che determinano il valore di un impianto: oltre alla tariffa incentivante, ai costi di gestione e alla perdita di potenza entrano in gioco anche fattori quali detrazioni fiscali, il tasso di interesse e il tasso di inflazione.” Questi e altri fattori sono presi in considerazione dal calcolatore online per la determinazione del valore e della redditività di un impianto. Grazie a questo calcolo dettagliato il potenziale venditore è in grado di stabilire, attraverso una simulazione attendibile, in che modo il prezzo di un impianto potrà variare in relazione al periodo di vendita e ad altre variabili.

“Questo strumento di calcolo fornisce a venditori ed acquirenti un primo valore oggettivo per stabilire il prezzo attuale di un impianto solare ed è particolarmente interessante per i grandi impianti fotovoltaici”, così Alexander Woitas, capo del reparto ingegneria di Solarpraxis. La formula adottata per il calcolo si basa su dati commerciali e sull’esperienza tecnica nel settore del fotovoltaico dell’azienda Solarpraxis. “Il valore di vendita esatto dell’impianto dovrebbe essere poi determinato individualmente. Una vera e propria perizia tecnica dell’impianto è essenziale per determinarne il valore esatto. “Sul portale il proprietario dell’impianto può inoltre richiedere un preventivo gratuito per avvalersi di una perizia specifica del proprio impianto. Ha inoltre la possibilità di presentare sul portale il suo impianto per la vendita.

Il calcolatore online è disponibile in tedesco, in inglese e in italiano.

Calcolatore on-line

 Screenshot:

Solarpraxis AG:

L’azienda berlinese Solarpraxis AG è nata nel 1998 da una collaborazione degli ingegneri Karl-Heinz Remmers e Kay Neubert. Dal 2006 è quotata in borsa. Solarpraxis è attualmente una società di servizi leader nella consulenza nel settore delle energie rinnovabili, l’azienda impiega più di 50 ingegneri, architetti, esperti di editoria e gestori di eventi nel campo della progettazione, dell’editoria e delle conferenze professionali.

www.solarpraxis.de