GSE: in calo l’onere A3 bolletta energia elettrica: da 136€ a circa 80€

GSE: in calo l’onere A3 bolletta energia elettrica: da 136€ a circa 80€

Il GSE nella propria attività di gestione e monitoraggio delle fonti rinnovabili in Italia conduce un’analisi sul costo per la promozione di tali attività (p.e. gli incentivi del Conto Energia o il sistema dei Certificati Verdi) sui consumatori finali. Nel report di ottobre 2017 si stima una progressiva riduzione dell’onere A3 indicato in bolletta, nonostante il generale aumento della spesa a causa dell’aumento del gas naturale.

 

La promozione e sostenibilità dei meccanismi di incentivazione alle fonti rinnovabili è responsabilità del GSE, il quale gestisce le misure di sostegno alle energia rinnovabili in linea con gli obiettivi stipulati a livello internazionale. Le misure promosse dal GSE ambiscono a:

  • creare opportunità di investimento di piccola, media e grande scala,
  • promuovere l’occupazione in settori strategici,
  • contenere la spesa energetica,
  • ridurre le emissioni inquinanti a livello locale e delle emissioni di gas a effetto serra a livello globale,
  • diminuire il consumo e importazioni di combustibili fossili,
  • favorire la conoscenza delle tematiche energetiche come premessa indispensabile per attuare comportamenti sempre più virtuosi e convenienti.

 

Onere A3 bolletta energia elettrica

La promozione e sostenibilità delle iniziative a favore delle energie rinnovabili ha un proprio costo, finanziato prevalentemente mediante la componente A3 indicata nelle bollette energetiche di imprese e famiglie. Cosa significa? Non solo è un sistema autonomo senza utilizzare risorse pubbliche per il pagamento dei cd. incentivi ma al contempo si è fatto in modo che famiglie ed aziende potessero fruire direttamente di tali benefici.

Secondo l’osservatorio del GSE, i costi della componente A3 nelle bollette dell’energia elettrica si stanno progressivamente riducendo:

  • nel 2016 l’onere A3 a favore delle fonti energetiche rinnovabili è costato 14,4 miliardi di € (1% del PIL nazionale), pari a circa complessivi 136€ spartiti tra bolletta dell’energia elettrica (94%), bolletta del gas (3%) e oneri sull’acquisto di carburanti (3%)
  • nel 2017 l’onere A3 a favore delle fonti energetiche rinnovabili subirà un calo di circa 1,6 miliardi, portando la voce di costo a 12,8 miliardi di €.
  • dal 2018 al 2023 si ridurrà ulteriormente stabilizzandosi a circa 11,7 miliardi di €, pari a ca. 80€ in bolletta per una famiglia campione.

 

Perchè si riduce l’ onere A3 in bolletta?

I motivi principali per la riduzione dell’onere A3 in bolletta energia elettrica sono:

  • la progressiva scadenza del meccanismo dei Certificati Verdi,
  • l’uscita degli impianti fotovoltaici dai meccanismi di incentivazione diretta come i Conti Energia a partire dal 2030,
  • l’applicazione dei meccanismi di riduzione delle tariffe incentivanti per impianti superiori a 200 kWp (cd. spalmaincentivo),
  • la riduzione della spesa attraverso l’attività di ispezione del GSE per asseverare eventuali irregolarità e predisporre meccanismi di riduzione degli incentivi o restituzione di quanto percepito.

 

Fonte: GSE: La spesa energetica delle famiglie e le risorse impegnate per la promozione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. Scenari evolutivi a politiche correnti. – Ottobre 2017

Foto copertina: shutterstock//Brian A Jackson