Tecnologia fotovoltaica: sguardo al futuro

Tecnologia fotovoltaica: sguardo al futuro

Nonostante i tagli agli incentivi per le installazioni fotovoltaiche si continua ad investire in tecnologia fotovoltaica. Molte aziende di piccole e grandi dimensioni, collaborano con Università e centri di ricerca per sfruttare con maggiore efficienza quell’energia che ogni giorno aiuta ad illuminare uffici e case senza produrre danni all’ecosistema. Ecco una selezione delle ultime innovazioni provenienti dalla tecnologia fotovoltaica. Futuro prossimo, o lontano, alcune di queste tecnologie fanno davvero ben sperare.

Fotovoltaico spray

L’Università di Toronto e il polo di ricerca di Illan Kramer così come l’Università di Sheffield insieme ad altri centri di ricerca stanno spray fotovoltaicosviluppando soluzioni spray che potrebbero cambiare drasticamente la tecnologia fotovoltaica. Al fine di sviluppare uno spray fotovoltaico capace di rendere qualsiasi superficie in una pellicola fotovoltaica, gli studi stanno analizzando sia nel campo delle celle solari a punti quantici colloidali sia nell’utilizzo del semiconduttore peroskite. Con un briciolo di fantasia immaginiamo interi grattacieli, autostrade oppure aeroplani capaci di produrre energia solare a zero impatto ambientale.

Celle fotovoltaiche

Uno degli ambiti con le maggiori aspettative di sviluppo riguarda le celle fotovoltaiche.tecnologia fotovoltaica L’Ohio State University vuole brevettare una soluzione per aumentare il rendimento di un pannello fotovoltaico al momento del passaggio dell’energia da una cella fotovoltaica a una batteria esterna. La soluzione? Unire il dispositivo di accumulo energia già all’interno della cella solare. Senza entrare nei dettagli si vorrebbe sviluppare la relazione tra litio e l’ossigeno contenuto nell’aria, permettendo all’aria di entrare e attivare gli ioni di litio, che in modo naturale raccoglierebbero gli elettroni caricati dall’esposizione solare.

Pannelli fotovoltaici del futuro

rotolo fotovoltaicoWAACS e Global Solar Energy hanno sviluppato negli ultimi mesi pannelli flessibili che ben si adattano alle esigenze di mobilità e leggerezza di alcune applicazioni. Non solo la comodità data da un rotolo fotovoltaico di dimensioni tascabili (ad esempio per ricaricare la batteria di un cellulare), ma la flessibilità di collegare una fonte di energia rinnovabile senza la necessità di supporti fissi e per superfici non necessariamente piane. Alcuni prototipi sono stati sviluppati fino ad una grandezza di 6 metri.

Altri ambiti di ricerca si concentrano sull’utilizzo della pirite per ridurre drasticamente il costo dei pannelli fotovoltaici e sullo sviluppo di moduli fotovoltaici autopulenti. I primi risultati forniti dall’Università di Boston indicano la capacità di pulire fino al 90% delle impurità che si depositano sui pannelli, grazie a componenti elettricamenti sensibili.

Tecnologia fotovoltaica del futuro, sogniamo o siam desti?

Fonti: Infofotovoltaico, Fotovoltaico-impianti.