Indagine UE per le rinnovabili dopo la pausa estiva

Bruxelles potrebbe richiedere una correzione retroattiva alle imprese ad altro consumo di energia elettrica per il risarcimento degli incentivi alle energie rinnovabili da cui erano esentate. L’indagine dovrà appurare se si tratta di aiuti di stato illegali.

Non è imminente la procedura contro le grandi industrie energivore che non hanno corrisposto incentivi alle rinnovabili come da EEG. iStockphoto.com©scibak

La legge per le energie rinnovabili tedesca (EEG) potrebbe violare il diritto europeo della Concorrenza. Secondo la rivista tedesca “Der Spiegel” la Commissione Europea avvierà una procedura volta ad imporre alle aziende che consumano enormi quantitativi di energia elettrica di ripagare retroattivamente gli incentivi che per legge spettano alle rinnovabili. L’indagine della Commissione Europea si proporrebbe di appurare se le esenzioni all’industria pesante tedesca siano da considerarsi aiuti di stato illegali.

La procedura di inchiesta non è però così imminente come precedentemente annunciato da “Der Spiegel” e lunedì il portavoce a Bruxelles di Joaquin Almunia, commissario UE alla Concorrenza, chiarisce che l’istruttoria non è ancora completa e che prima della pausa estiva non sono da prevedersi nuovi sviluppi.